In questo post è descritta un’attività creativa-manuale, che interessa numerose finalità educative (descritte in modo approfondito nel paragrafo “Il lavoro educativo”).

A CHI È RIVOLTO QUESTO POST?

La lettura dell’articolo è consigliata ad educatori e genitori che si prendono cura e condividono momenti di gioco con bambini della Scuola dell’infanzia e Primaria.
Le indicazioni contenute nel post sono adattabili alle caratteristiche personali e alle esigenze del bambino.

OCCORRENTE

Ecco il materiale necessario per realizzare i timbri speciali:

  • Materiale di riciclo: cartone, rotoli di carta igienica e di carta assorbente, cotton fioc, stuzzicadenti, bottiglie di plastica, tappi. La figura educativa può scegliere quali oggetti utilizzare.
  • Colla.
  • Forbici.

Lo svolgimento dell’attività prevede l’utilizzo di:

  • Fogli.
  • Tempere.
  • Pennelli.
  • E ovviamente…i timbri speciali!

IN COSA CONSISTE L’ATTIVITÀ?

LA PREPARAZIONE DEI TIMBRI SPECIALI

Innanzitutto, la figura educativa mostra e descrive i diversi materiali di riciclo e gli stampini preparati precedentemente da usare come modello.

Utilizzando il cartone è possibile creare timbri con diverse forme e dimensioni. Per farlo è sufficiente disegnare una sagoma e ritagliarla; dopodiché si incolla un pezzettino di cartone, il quale servirà per maneggiare il timbro con facilità.

 

 

La creazione dei timbri speciali coinvolge numerose abilità manuali e può diventare un momento prezioso di collaborazione chiedendo al bambino di partecipare.

Gli stampini vanno divisi per materiale, forma o dimensione in sacchetti diversi, in quanto saranno impiegati in momenti diversi dell’attività. La plastica, i tappi, i cotton fioc e altri oggetti lasciano impronte differenti tutte da svelare.

Si consiglia di inserire i timbri speciali in un contenitore e illustrarli al bambino in modo accattivante, con il fine di rendere la presentazione degli oggetti un’occasione di vera e propria scoperta.  Questo momento è utile per descrivere insieme i materiali e le loro caratteristiche, attraverso l’osservazione e la manipolazione.

SCOPRIAMO L’IMPRONTA DEI TIMBRI SPECIALI

Dopo aver concluso la creazione e/o la presentazione degli stampini, è giunto il momento di predisporre il resto dell’occorrente, ossia dei piattini con tempere di vari colori, alcuni pennelli e fogli bianchi da decorare.

La figura educativa propone oppure fa scegliere al bambino quale tipo di timbri speciali utilizzare per primi. È possibile seguire un ordine di grandezza, ad esempio dal più piccolo al più grande.

Per adoperare i timbri in modo efficace, è importante illustrare i vari passaggi, elencati di seguito:

  1. Prima di tutto, si impregna l’oggetto scelto con la tempera.
  2. Si appoggia il timbro sul foglio e lo si tiene premuto per qualche secondo.
  3. Si scopre quale impronta ha lasciato il timbro. Questo momento provoca stupore e sorpresa nei più piccoli.

Ciascuno dei materiali di riciclo che si decide di adoperare lascia una traccia con caratteristiche uniche sul foglio, in termini di dimensioni, forme e colori.

A questo punto, è il momento di divertirsi a riempire il foglio con i timbri colorati. Ci sono tanti modi per usare lo stesso timbro e ogni modalità d’uso lascia una traccia diversa. La fantasia è un elemento fondamentale, poiché durante lo svolgimento dell’attività è possibile che il bambino aggiunga modalità di utilizzo dei timbri differenti da quelle proposte dalla figura educativa. In questo modo il minore arricchisce in modo personale l’attività. Per tale motivo ci possono essere numerose varianti nell’uso degli stampini speciali, tutte diverse e interessanti proprio come i bambini che le inventano.

È possibile aggiungere elementi e dettagli al disegno con i pennelli. Con i bambini piccoli è possibile lavorare “a due mani”, decorando insieme lo stesso foglio.
Quando il bambino è soddisfatto della propria “opera d’arte” si passa alla scoperta di un nuovo timbro.

Questa fase dell’attività lascia spazio alla creatività e alla fantasia, ma soprattutto è divertente!

IL LAVORO EDUCATIVO

La realizzazione dell’attività descritta nel post permette di creare un momento di condivisione interessante per una figura educativa, poiché i vari passaggi coinvolgono numerose abilità:

  • Capacità di ascolto e di attenzione.
  • Livello di comprensione dei contenuti proposti.
  • Fantasia e creatività: uso dei colori, creazione di un disegno originale, inventiva nel maneggiare i timbri in modo differente da quello presentato inizialmente.
  • Sviluppo della motricità fine implicate nelle attività manuali, ad esempio: disegnare, ritagliare, incollare, manipolare strumenti con forme e dimensioni differenti, uso dei pennelli.
  • Capacità di collaborazione durante lo svolgimento di un’attività con un fine comune.
  • Capacità di concentrazione e osservazione dei tempi di attenzione e di tenuta.
  • Arricchimento del lessico e della proprietà di linguaggio, mediante la descrizione dei materiali e delle loro caratteristiche, attraverso la richiesta di raccontare il proprio disegno.
  • Riconoscimento di forme, colori, dimensioni (piccolo, grande).

 

Buon divertimento!